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Imposte, tariffe, finanze

03/10/2016

IMU

Che cos’è l’IMU?

L’IMU, Imposta Municipale Propria, è una nuova tassa sugli immobili introdotta dal DL n.201 del 6 dicembre 2011 (Disposizioni urgenti per la crescita, l’equità e il consolidamento dei conti pubblici).
Secondo quanto stabilito dall’articolo 13 (Anticipazione sperimentale dell’imposta municipale propria), IMU è anticipata, in via sperimentale, a decorrere dall’anno 2012.
La nuova imposta sostituisce I.C.I. e, per gli immobili non locati, anche IRPEF, Addizionale Regionale IRPEF e Addizionale Comunale IRPEF.

Principali novità

Tutti sono tenuti al pagamento: vengono meno le esenzioni sia per le abitazioni principali sia per le abitazioni assimilate (uso gratuito a parenti o affini). La nuova IMU cancella l’esenzione anche per i fabbricati rurali.
Cambia la base imponibile dell’imposta, ma non il sistema di calcolo.

Chi deve pagare l’IMU?

L’IMU deve essere pagata da tutti i proprietari di immobili residenziali, commerciali, i titolari di diritti reali di godimento (usufrutto, uso, abitazione, superficie, enfiteusi), gli utilizzatori con contratti di leasing finanziario e i concessionari di beni demaniali e i propretari di terreni edificabili.

Sono esenti dall’IMU:

• i terreni agricoli ricadenti all’interno del Comune di Tornimparte;
• gli Immobili “ubicati nelle zone colpite dal sisma del 6 aprile 2009, purché distrutti od oggetto di ordinanze sindacali di sgombero in quanto inagibili totalmente o parzialmente fino alla definitiva ricostruzione e agibilità dei fabbricati stessi” (art.4, comma 5-octies Decreto Legge 2/3/2012 n.16, convertito dalla legge 44 del 26/4/2012).

Quali sono le aliquote IMU?

Per l’anno 2012, il D.L. fiscale prevede che il versamento dell’acconto di giugno dovrà essere calcolato con le aliquote base previste dalla normativa nazionale IMU, per poi effettuare il conguaglio sulla base delle aliquote deliberate dal Comune.

Aliquote base:

  • Abitazione principale e relative pertinenze (da versare interamente al Comune) - 0,40%
  • Fabbricati rurali ad uso strumentale di cui all’art. 9, c. 3-bis, del D.L. 557/93 (da versare interamente al Comune) - 0,20%
  • Altri fabbricati (da versare per il 50% al Comune e per il 50% allo Stato) - 0,76%
  • Aree fabbricabili (da versare per il 50% al Comune e per il 50% allo Stato) - 0,76%

Entro il 30 settembre 2012, sulla base dei dati aggiornati relativi al gettito IMU, il Comune di Tornimparte potrà modificare in aumento o in diminuzione le aliquote e le detrazioni del tributo.

Calcolo IMU 2012

L’imposta si determina applicando alla base imponibile, rapportata ai mesi di possesso (il mese durante il quale il periodo di possesso si è protratto per almeno 15 giorni si calcola per intero) e alla percentuale di possesso dell’immobile, l’aliquota corrispondente.

Per determinare la base imponibile dei fabbricati iscritti in catasto, occorre moltiplicare la rendita catastale vigente al 1° gennaio dell'anno di imposizione, rivalutata del 5%, per i seguenti moltiplicatori:

  • 160 fabbricati classificati nel gruppo catastale A (esclusi A/10) e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7 (box, cantina, soffitte);
  • 140 fabbricati classificati nel gruppo catastale B e nelle categorie catastali C/3, C/4 e C/5;
  • 80 fabbricati classificati nella categoria catastale D/5;
  • 80 fabbricati classificati nella categoria catastale A/10;
  • 60 fabbricati classificati nel gruppo catastale D, ad eccezione dei fabbricati classificati nella categoria catastale D/5; tale moltiplicatore è elevato a 65 a decorrere dal 1º gennaio 2013;
  • 55 fabbricati classificati nella categoria catastale C/1.

Per le aree fabbricabili la base imponibile è costituita dal valore venale in comune commercio al 1°gennaio dell’anno d’imposizione.

Abitazione principale

Per abitazione principale si intende l’immobile, iscritto o iscrivibile nel catasto edilizio urbano come unica unità immobiliare, nel quale il possessore e il suo nucleo familiare dimorano abitualmente e risiedono anagraficamente. Nel caso in cui i componenti del nucleo familiare abbiano stabilito la dimora abituale e la residenza anagrafica in immobili diversi situati nel territorio comunale, le agevolazioni per l’abitazione principale e per le relative pertinenze in relazione al nucleo familiare si applicano per un solo immobile. Per pertinenze dell’abitazione principale si intendono esclusivamente quelle classificate nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, nella misura massima di un’unità pertinenziale per ciascuna delle categorie catastali indicate, anche se iscritte in catasto unitamente all’unità ad uso abitativo.

Nel calcolare l’imposta da versare per l’immobile destinato ad abitazione principale, i contribuenti potranno applicare le seguenti detrazioni:

• Detrazione di 200 euro;

• Maggiorazione della detrazione di 50 euro per ogni figlio di età non superiore a 26 anni abitualmente dimorante e residente anagraficamente nell’abitazione principale. L’importo complessivo di questa maggiorazione, al netto della detrazione di base, non può superare la cifra di 400 euro.

L’ammontare massimo della detrazione è quindi pari a 600 euro.

La detrazione è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si verifica la destinazione ad abitazione principale e può essere applicata fino al raggiungimento dell’ammontare dell’imposta da versare. Se l’abitazione principale è tale per più contribuenti la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale si verifica la destinazione (in parti uguali).
Chi versa per l’abitazione principale può scegliere se pagare in due o tre rate. Chi versa sia per l’abitazione principale che per altri immobili può ripartire la quota relativa all’abitazione principale in tre rate, mentre deve saldare il resto dell’imposta in due rate.

Come pagare l’IMU

L’IMU può essere versata in qualsiasi sportello bancario, postale o per via telematica, con il modello F24. Basta compilare la “Sezione IMU e altri tributi locali” utilizzando i codici che seguono:
Codice Tributo - Descrizione - Beneficiario

3912 - IMU per abitazione principale e relative pertinenze - Comune
3913 - IMU per fabbricati rurali ad uso strumentale - Comune
3916 - IMU per le aree fabbricabili (50%) - Comune
3917 - IMU per le aree fabbricabili (50%) - Stato
3918 - IMU per gli altri fabbricati (50%) - Comune
3919 - IMU per gli altri fabbricati (50%) - Stato
3923 - IMU Interessi da accertamento - Comune
3924 - IMU Sanzioni da accertamento - Comune

IL CODICE ENTE del Comune di Tornimparte è L227.

I modelli di versamento F24 e le istruzioni per la compilazione sono disponibili presso gli Istituti di credito, gli uffici postali, sul sito dell’Agenzia delle Entrate, e sul sito del Comune di Tornimparte.

Arrotondamenti
Il pagamento deve essere effettuato con arrotondamento all’euro per difetto se la frazione e’ inferiore a 49 centesimi ovvero per eccesso se e’ superiore a detto importo. Es. € 50,49 deve essere arrotondato a € 50,00 mentre € 50,50 deve essere arrotondato a € 51,00.
Dichiarazione
E’ stata reintrodotta l’obbligatorietà della dichiarazione iniziale IMU: per gli immobili per i quali l’obbligo dichiarativo è sorto dal 1° gennaio 2012 la dichiarazione deve essere presentata entro il 30/09/2012.
Normativa di riferimento
L’Imposta Municipale Propria, anticipata in via sperimentale dal 2012, è disciplinata da:

• articolo 13 del Decreto Legge 06.12.2011, n. 201 convertito con modificazioni dalla Legge 22.12.2011, n. 214

• articoli 8 - 9 e 14 del D. Lgs. 14.03.2011 n. 23 e successive modifiche.

• D. Lgs. 504/1992 istitutivo dell’ICI.

• Decreto Legge 02.03.2012 n. 16, convertito con modificazioni dalla Legge 26 aprile 2012 n. 44.

Modello F24

Tariffe IMU 2013