16/03/2020
Truffe OnLine - Raccolte fondi - Charity Scam
Online (e offline) è pieno di truffatori che dichiarano di occuparsi di raccolta fondi che utilizzano prevalentemente social media e email colpendo le persone, spesso, più vulnerabili emotivamente e talvolta anche economicamente.
Queste pratiche registrano dei veri e propri picchi durante e dopo gravi calamità (la pandemia da COVID-19 è un esempio). I truffatori spesso si mettono nei panni di enti di beneficenza conosciuti o creano organizzazioni con nomi ingannevoli che fingono di offrire aiuto alle vittime di un determinato evento o a favore di organizzazioni sanitarie, sperando di far leva sulla natura altruistica delle persone.
Con il termine Charity Scam si definisce proprio una truffa organizzata secondo i meccanismi della beneficenza online. In alcuni casi, è difficile distinguere ciò che è reale e serio da una truffa.
Alcune organizzazioni fraudolente utilizzano nomi molto simili a quelli di enti di beneficenza esistenti enti. Per ottenere donazioni inviano messaggi di spam attraverso e-mail, social media (Facebook, Messenger, Whatsapp).
Oltre a richiedere contributi in soldi a volte possono anche indurre a fornire informazioni personali quali nomi utente, password, informazioni finanziarie, ecc, ognuna delle quali può essere utilizzata per il furto d’identità.
Coloro che vogliono donare per una causa, con la certezza di farlo a favore di un legittimo ente, dovrebbero seguire questi suggerimenti:
- Non rispondere o aprire allegati di mail non richieste, che affermano di provenire da organizzazioni di beneficenza.
- Donare direttamente attraverso il sito web dell’organizzazione.
- Non seguire MAI link da e-mail, Messenger o WhatsApp verso siti di donazione.
- Contattare l’ente direttamente e utilizzare un numero di telefono locale o comunque riconosciuto a livello nazionale, non il numero di telefono indicato nella e-mail, Messenger o WhatsApp.
- Verificare con attenzione il nominativo dell’organizzazione che richiede la donazione, in particolare se simile a quello di un’organizzazione più nota.
- Non divulgare MAI informazioni personali quali codice fiscale e/o numero di tessera sanitaria.
- Prendere nota dell’indirizzo web dell’organizzazione. La maggior parte delle organizzazioni no-profit legittime terminano in .org
- Diffidare di sollecitazioni provenienti da parte di coloro che affermano di essere vittime stesse, sopravvissute a un disastro molto pubblicizzato.